Biografia

Scopri L’artista – pittrice

Artista – Pittrice

Anna L’Altrella è nata a Monza nel maggio del 1965 e si è formata artisticamente frequentando il Liceo Artistico e poi l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.

Si è trasferita per dieci anni nella cittadina savonese di Varigotti, dove con gratitudine ha intrapreso una nuova avventura umana, perciò creativa, nella quale sono stati concepiti i suoi “nuovi figli”: disegni, dipinti ed acquarelli che da sempre realizza dal vero.

Nel 2016, è dovuta rientrare nella Città Metropolitana lombarda per incarico di insegnamento di arte-e-immagine nella scuola Secondaria di Primo Grado.

Anche nell’insegnamento della pittura sente urgere il bisogno della realtà anche se sono cambiati i “panorami”. 

Ecco come in questi giorni, in questi tempi, l’artista descrive la sua  nuova sfida:

“sono dentro una realtà piuttosto intricata e confusa dove la bellezza è proprio sottotraccia. Sono a lavorare in una scuola media, nella periferia nord di Milano, e insegno a 9 classi arte e immagine; e ciascuna di queste classi è composta di ragazzini che più delle volte,  sembra “si riposino” dopo ore di matematica ed italiano, durante la mia ora, giocando e scherzando… e la mia arte “viene messa da parte”! Spesso viene messa da parte anche da me che sono tutta tesa a destare in loro un minimo di ascolto un minimo di sguardo a qualcosa che voglio mostrare. Ma questa non è più arte, così la chiamo io, è un evento faticoso, che spesso si trasforma in una sorta di “dottrina”. I nostri ragazzi non ne possono più di tutte queste dottrine quindi prima ancora di cogliere l’opportunità che è preparata per loro, come lo è per tutti, si dissociano dedicandosi ad altro più intrigante e forse inizialmente più divertente. Allora cosa faccio? mi arrendo anche qui? No! mi è offerta ancora una possibilità, non una, mille possibilità, e per questo il mio bagaglio quotidiano (in senso letterale) è pieno di mille soluzioni, tanti materiali, tante immagini, tanti strumenti che porto con me a scuola; come il cilindro di un mago che possa sorprenderli!  Il più delle volte si ritorna alla dottrina anche in queste proposte, ma la realtà con la sua bellezza è sempre davanti ai miei occhi,  anche in quella forma, anche in quella realtà, di ribelli così sfidanti!”

I suoi dipinti, ripartono ora nel dialogo, con nuove bellezze e, quando è possibile, tornando dinanzi a quell’antico, meraviglioso mare.